Nominato il nuovo Segretario Provinciale di Caserta.
...Con il compito di diffondere il programma, i valori, i principi e gli ideali comuni del movimento. A Luigi Falché giungano dal Segretario Nazionale, dal Presidente del Partito, dai membri del Consiglio Nazionale e da tutti i componenti del Movimento, i migliori auguri di buon lavoro.
Assemblea dirigenziale a Caserta Sabato 20 Gennaio 2018
Sabato 20 Gennaio alle ore 18:00 presso l' Hotel 900 sito in Piazza Trivio, 1 a Caserta, si svolgerà un' assemblea dirigenziale indetta dal Segretario Nazionale Raffaele Bruno per organizzare la Federazione di Caserta. Interverranno alla manifestazione, il Segretario Provinciale Luigi Falché, il Segretario Nazionale Raffaele Bruno, il Presidente Nazionale Vittorio Alfieri nonché i dirigenti regionali e provinciali delle regioni vicine.
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.
di Raffaele Bruno Segretario Nazionale Movimento Idea Sociale.
In Italia ogni giorno migliaia di persone, quasi sempre maschi islamici e bambini, provenienti dal Senegal, dal Marocco, o dalla Costa D'Avorio, sono scaricati impunemente sulle coste italiane o soccorsi in mare da associazioni paracaritatevoli, se non dalla nostra Marina militare e mantenuti a bivaccare dai contribuenti italiani, con le innumerevoli e salate tasse e balzelli che paghiamo allo Stato e ai vari Enti locali. Una massa di immigrati incontrollata che sta rendendo ancora più pericolosa e incerta la vita delle nostre Comunità e delle donne italiane, come già accaduto per quelle tedesche, francesi e svedesi. La vera e gravissima emergenza è il suicidio di un Paese che sta chiaramente morendo senza un futuro. Il rischio, come hanno sentenziato innumerevoli demografi ed esperti del settore, è il sorpasso degli immigrati sugli italiani e una progressiva sostituzione del nostro popolo. Ma anche un grave problema d'impoverimento e di libanizzazione della nostra società che va sempre di più alla deriva, con politicanti di regime di destra e di sinistra che continuano a salvaguardare i loro privilegi e a fregarsene del popolo che soffre.